Galateo

del matrimonio

Il Galeteo del matrimonio

Il giorno delle nozze

Il galateo impone che parenti e amici aspettino in chiesa l’arrivo della sposa. La sposa entrerà in chiesa dando il braccio destro al padre o all’accompagnatore, con un passo calmo ed un portamento eretto, guardando innanzi a sé senza ammiccare nei confronti degli invitati, reggendo il bouquet con disinvoltura. La sposa e i suoi parenti si dispongono sul lato sinistro della chiesa guardando verso l’altare. Lo sposo e i suoi parenti, naturalmente, prenderanno posto sul lato destro. A fine cerimonia gli invitati attenderanno sul sagrato l’uscita degli sposi per il lancio del riso, un momento di gioia per il quale è opportuno richiedere il permesso del parroco e non esagerare con le quantità.

L’abito da sposa

Il giusto abito è complice nel rendere la sposa protagonista assoluta di un giorno indimenticabile, perché in quel magico giorno l’oggetto più osservato ed ammirato da tutti sarà

La scelta dell’abito da sposa

La scelta dell’abito impone una grande attenzione: l’abito deve essere bellissimo e perfetto nei minimi dettagli, esaltando la bellezza della sposa, facendola sentire a proprio agio in ogni istante. Per questo l’abito da sposa deve essere da scelto con amore secondo il vostro stile, perché l’abito da sposa deve rispecchiare fedelmente la personalità della donna che lo indossa. L’abito deve indubbiamente esaltare la figura e la femminilità della sposa, armonizzandosi con le sue caratteristiche fisiche e caratteriali.

Un abito per ogni sposa

Qualche piccolo consiglio per aiutarvi nella scelta, con lo scopo di esaltare i punti di forza della vostra figura e rendere gli eventuali punti deboli meno evidenti. La sposa minuta potrà preferire un abito dalle maniche importanti, arricchito da volant e da un bel velo. Anche la linea del vestito a palloncino, aderente sul busto e particolarmente ricco nella parte inferiore, si adatta meglio alle donne minute, alle quali conferisce volume, mentre è sconsigliata a chi ha un seno abbondante. La sposa dalla figura esile, novella Audrey Hepburn, è valorizzata da un abito dalle linee fluide e maniche lunghe, velate se la celebrazione è estiva. La sposa che desidera slanciare la figura potrà preferire un abito dalle linee morbide, che scivolino dolcemente sul corpo. Chi è alta di statura può scegliere un’ampia gonna, di tessuto morbido: per la sposa altissima è ideale l’abito del corpino aderente, abbinato ad una gonna vaporosa. Per la donna dalle forme pronunciate si consigliano abiti senza tagli in vita: così la sposa dai larghi fianchi può orientarsi su un modello tagliato sotto il seno, che si allarghi dolcemente scendendo verso il basso. Quando la sposa è forte di spalle può giocare la carta del decolleté per esaltare la propria femminilità, scegliendo un modello aderente e scollato, ma evitando lo scollo ad anello, consigliato invece per le spose con seno generoso, ma con spalle più gentili. Il colletto rialzato può essere l’alleato della sposa che vuole allungare la figura, mascherando al tempo stesso un decolleté imperfetto.

Il velo della sposa

Il velo da sposa contribuisce senza dubbio al fascino romantico dell’abito nuziale, ma non deve costituire per la donna elemento di imbarazzo, compromettendone la grazia e la disinvoltura dei movimenti, perché il velo elegante è quello che non appesantisce la figura. 
La tradizione suggerisce la regola del contrario, per cui se il vestito è in pizzo, non deve esserlo il velo, e viceversa. La sposa non indossa mai il velo se il matrimonio è celebrato con rito civile o in seconde nozze. Esistono molti tipi differenti di veli da sposa, in modo tale da esaudire ogni desiderio, ma le lunghezze fondamentali sono tre. Il velo corto è quello che copre le spalle della sposa e finisce all’altezza del gomito, quello medio ricopre interamente la schiena ed infine il velo lungo arriva tradizionalmente fino a terra. E’ poi possibile giocare col velo concedendosi un magnifico strascico, che richiede però la presenza delle damigelle. Il velo all’americana costituisce la scelta più solenne: questo tipo di velo, più corto davanti che dietro, cela il viso della sposa fino a quando lo sposo non lo solleverà dinanzi all’altare. Per applicare il velo sull’acconciatura si può ricorrere ad un pettinino, semplice o prezioso, come pure ad più impegnativo diadema, in ogni caso ricercando una perfetta armonia. Un consiglio: provate in anticipo il velo con l’acconciatura nuziale, onde evitare imbarazzi durante la cerimonia.

Il bouquet nuziale

Il bouquet è l’ultimo omaggio del promesso sposo alla sua amata la mattina stessa delle nozze, allo scopo di suggellare il termine del periodo di fidanzamento. Il bouquet deve essere consegnato a casa della sposa dal testimone dello sposo o dal fiorista, oppure dallo sposo stesso, purché sia molto discreto. E’ indispensabile, in ogni caso, avere qualche informazione sul vestito da sposa in quanto il bouquet deve necessariamente armonizzarsi con l’abito. Il bouquet perfetto deve durare tutto il giorno senza appassire, non deve sporcare l’abito o i guanti della sposa, deve essere relativamente leggero e maneggevole rispetto alle mani della sposa.

Gli accessori della sposa

Per la sposa la borsa, comunque di dimensioni particolarmente ridotte, è considerata rigorosamente da evitare in caso di matrimonio religioso, mentre è accettabile nel rito civile. Per quanto riguarda i gioielli, la sposa può indossare dei piccoli orecchini per illuminare il viso, rigorosamente a bottoncino o pendenti. In chiesa le dita della sposa dovranno indossare unicamente l’anello nuziale. L’anello di fidanzamento, come è giusto che sia, è fuori luogo. La sposa può indossare i guanti se lo desidera, ma è bene ricordare di sfilarli in chiesa, una volta raggiunto il proprio posto, e di poggiarli sull’inginocchiatoio accanto al bouquet. Da evitare le scarpe con tacchi altissimi, per evitare di mettere a dura prova la resistenza della sposa. Sconsigliate anche le calzature in pelle, che difficilmente si armonizzano con l’abito nuziale. La sposa indosserà le calze velate anche se il matrimonio è celebrato in piena estate, scegliendo magari delle calze leggerissime 8 denari, a meno che non intenda calzare dei sandali-gioiello.